Nel sito del Teatro Brancaccio c'è scritto questo riguardo al soggetto del musical:
"Attori giovani al debutto, altri che hanno già all’attivo qualche anno di carriera si ritrovano nella casa di una donna non più giovanissima che in passato aveva sognato di fare l’attrice ma in qualche modo le era stato impedito. Lì avviano la speranza di fare uno spettacolo ma il produttore sparisce e loro, incoraggiati da questa straordinaria “produttrice”, cercano di mettere insieme una rappresentazione. In realtà si intrecciano l’una via l’altra una serie di esperienze di vita, stando bene attenti a non perdere l’entusiasmo che è quello che ti fa superare sacrifici e sconfitte.
Fare teatro non è il “motore” unico di questa storia nel senso che fare spettacolo è un modo per guardarsi dentro, fare un bilancio e caricarsi per affrontare la vita.
L’operazione drammaturgica è proprio quella di far agire insieme protagonisti di età diversa e di diversa esperienza. Come, senza che nessuno si sgomenti, una divertente seduta psicoanalitica di gruppo.
La storia si conclude con quello spettacolo forse un po’ sgangherato che stavano immaginando che, comunque, debutta. I sogni talvolta si realizzano."
Non è completamente diverso a quello che era scritto prima, tutto imperniato sui vari aspetti dell'amore?
Comunque questo mi sembra quasi più interessante, perché ci sono degli aspetti che ricordano molto la storia di Susy, soprattutto il riferimento all'entusiasmo che ti fa superare sacrifici e sconfitte.
Io spero che Susy abbia una buona parte e mi piacerebbe vederla interagire con gli attori "più grandi" soprattutto con la signora Valeri, la quale, sono sicura, apprezzerà molto la voglia di fare e l'educazione di Susy!
Quasi sicuramente è solo una dimenticanza, ma nel cast dei ragazzi non figurano più i nomi di Andrea, Eleonora, e Antonio che pur compaiono nelle immagini sotto
http://www.teatrobrancaccio.it/content/view/90/92/