Portamitanterose.it: Messaggero - ottobre 2008, Valeria Valeri "ragazza" fra i ragazzi in "Portamitanterose.it"

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debs6523x
CAT_IMG Posted on 18/10/2008, 20:00




Ecco un altro articolo:
VALERIA VALERI "RAGAZZA" FRA I RAGAZZI IN "PORTAMITANTEROSE.IT".
" Non è facile costruire un contenitore teatrale attraente e al tempo stesso “giusto” partendo dalla volontà di impegnare in palcoscenico gli aspiranti attori-cantanti-danzatori-intrattenitori che escono dal programma televisivo “Amici”. Il palcoscenico non è uno studio dove esibire quanto imparato in qualche settimana di scuola, bensì la prima sede in cui da studenti occorrerebbe trasformarsi in diplomati, se non proprio in laureati. Così, forse pensando alla comprensibile acerbità di chi ancora deve lavorare un bel pezzo per “venir fuori”, Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime hanno scritto Portamitanterose.it, un canovaccio aperto a sipari e siparietti che permettono ai Ragazzi di Amici, al Brancaccio, di cantare, ballare e dire qualche battuta. L’atmosfera è opportunamente domestica, indulgente: una signora con qualche anno addosso (Valeria Valeri), in pensione, proprietaria di una bella dimora liberty, decide di ospitare un gruppo di giovani decisi a mettere in scena uno spettacolo. Non solo. Vedendo naufragare, fra una disdetta e l’altra dei produttori, il sogno dello show, la gagliarda “vecchietta”, che a vent’anni avrebbe voluto diventare attrice, si trasforma nel motore economico e psicologico dell’impresa. Galvanizzata da lei, la colorata compagnia prova in ordine sparso i numeri preferiti (brani di canzoni note, italiane e straniere; citazioni di coreografie da musical famosi; monologhi su argomenti di vita quotidiana o boutades comico-umoristiche destinate alle propensioni dialettali di qualcuno). Là in mezzo, la padrona di casa cucina e accudisce, sprona e ascolta, sceglie costumi e suggerisce soluzioni, sorride e canta, accenna persino qualche passo di danza, sempre solare nel suo irresistibile sorriso. L’epilogo vede la troupe divisa in due di fronte ad una decisione impervia: accettare di trasformare lo show in un reality o insistere sulla versione teatrale? Par proprio di capire che il palcoscenico, alla fine, prevalga. Dietro le morbide trasparenze di velatini cosparsi di rose, i Ragazzi e la Signora celebrano cantando la loro vocazione, una sorta di ponte fra passato e futuro. Non vengono da “Amici”, Fanny Cadeo, Pierfrancesco Poggi, Paolo Ruffini e Claudia Campolongo. Regia di Marco Mattolini.
R.S."

Boh, è abbastanza "neutro" come articolo, non si capisce bene se lo spettacolo è piaciuto a chi l'ha scritto oppure no, sembrerebbe di sì, ma senza tanti entusiasmi.


 
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~Serena.
CAT_IMG Posted on 18/10/2008, 20:16




si nn capisce molto...
ma tt sommato penso l'abbiano definito un bello spettacolo...
ed io ne sn sicurissima!
è(x me sarà)belliximo...*.*
 
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Prozium
CAT_IMG Posted on 18/10/2008, 20:45




L'articolo è abbastanza scialbo. Mi sà che non gli è piaciuto, ma neanche uno spettacolo da evitare. Non approfondisce nulla sui personaggi, sulla storia, sulle emozioni provate. Sembra i riassunti di tipo scolastico.
Dipende che critico è questo R.S. e che tipo di teatro gli piaccia.
Cmq il musical, mettiamocela nella testa, non è certamente una opera d'arte. Vedetelo come alternativa al cinema, dove andare con tutta la famiglia per passare una bella serata. Se il musical riesce a fare questo vuol dire che ha centrato in pieno il suo obbiettivo. Non aspettatevi un "West Side Story" o un "Cats".
 
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debs6523x
CAT_IMG Posted on 18/10/2008, 20:52




CITAZIONE (Prozium @ 18/10/2008, 21:45)
L'articolo è abbastanza scialbo. Mi sà che non gli è piaciuto, ma neanche uno spettacolo da evitare. Non approfondisce nulla sui personaggi, sulla storia, sulle emozioni provate. Sembra i riassunti di tipo scolastico.
Dipende che critico è questo R.S. e che tipo di teatro gli piaccia.
Cmq il musical, mettiamocela nella testa, non è certamente una opera d'arte. Vedetelo come alternativa al cinema, dove andare con tutta la famiglia per passare una bella serata. Se il musical riesce a fare questo vuol dire che ha centrato in pieno il suo obbiettivo. Non aspettatevi un "West Side Story" o un "Cats".

Appunto, con l'aria pesante che tira con la crisi economica e tutto il resto, se c'è qualcosa che ti strappa almeno un sorriso e ti fa battere il piede a ritmo come questo musical, è meglio non lasciarselo scappare!
 
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Prozium
CAT_IMG Posted on 18/10/2008, 21:18




Tiziana, magari proponiamo a Susy per assumenrti come pubblicitario. :P
 
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Federica92*
CAT_IMG Posted on 18/10/2008, 21:22




CITAZIONE (Prozium @ 18/10/2008, 21:45)
L'articolo è abbastanza scialbo. Mi sà che non gli è piaciuto, ma neanche uno spettacolo da evitare. Non approfondisce nulla sui personaggi, sulla storia, sulle emozioni provate. Sembra i riassunti di tipo scolastico.
Dipende che critico è questo R.S. e che tipo di teatro gli piaccia.
Cmq il musical, mettiamocela nella testa, non è certamente una opera d'arte. Vedetelo come alternativa al cinema, dove andare con tutta la famiglia per passare una bella serata. Se il musical riesce a fare questo vuol dire che ha centrato in pieno il suo obbiettivo. Non aspettatevi un "West Side Story" o un "Cats".

quoto!!
E cmq a me è piaciuto molto e anke alla mia famiglia!

 
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Susy nel <3
CAT_IMG Posted on 18/10/2008, 21:31




grazie x l' artikolo...
susy nel <3
 
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digsy
CAT_IMG Posted on 18/10/2008, 21:52




E' un articolo molto asettico privo di qualsiasi commento critico. L'autore si è limitato a riportare il contenuto dello spettacolo inserendo qualche velata frase ironica nei confronti dei ragazzi di Amici. Tutto qui.
Do ragione a Davide. Non bisogna andare a vedere il musical pensando di trovarsi di fronte ad un'opera che aprirà nuovi orizzonti culturali...vedelo con un'occasione per vedere Susyna e passare una piacevole serata con gli amici o con la propria famiglia.
W SUSY!!
 
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mauri91
CAT_IMG Posted on 19/10/2008, 00:05




la trama nn mi ispir tanto ,lo andro a vedere solo xke c'è susy
 
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Prozium
CAT_IMG Posted on 19/10/2008, 11:49




A dire il vero, è proprio la trama che non è affatto male. Mi piace. Credere noi proprio sogni, la vecchia generazione che aiuta quella nuova (magari succedesse anche nella realtà), e poi sopratutto la scelta finale tra reality e teatro. Mi sembra interessante da vedere. Certo per 90% il motivo sarà per vedere Susy, ma anche se Lei non ci fosse, penso che sarebbe carino da vedere.
 
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°miriana°
CAT_IMG Posted on 19/10/2008, 14:58




be è vero chi ha scritto l'articolo si è limitato a riportare i fatti e quindi non si capisce è anke vero che nn c'è da aspettarsi un "cats" è una serata piacevole da andarci in famiglia o con amici tutto qui non credo sia un opera che pra i confini come è stato detto ovvio che chi ci va ci va per susyna!! é l'amima del musical,l'unica cosa che non mi piace è il duetto di paky e roby con la storia mi pare stonato e un momento di pubblicità fra loro non ci azzecca nullla con il musical ma è una cosa inserita anzi forse è la cosa che odio di più quel maledetto duetto ogni volta pubblicizzano quello e non un pezzo del musical come è capitato a uomini e donne!!!
 
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mauri91
CAT_IMG Posted on 19/10/2008, 20:00




mi sa di kose gia visto
 
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sweet9425
CAT_IMG Posted on 19/10/2008, 21:08




sekondo me nn è un artikolo mlt positivo sullo spettakolo..ma vbb..anke se io nn l ho visto,sarà stato sikuramente un successo!!
 
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Rocky82
CAT_IMG Posted on 20/10/2008, 10:48




CITAZIONE (debs6523x @ 18/10/2008, 21:00)
Ecco un altro articolo:
VALERIA VALERI "RAGAZZA" FRA I RAGAZZI IN "PORTAMITANTEROSE.IT".
" Non è facile costruire un contenitore teatrale attraente e al tempo stesso “giusto” partendo dalla volontà di impegnare in palcoscenico gli aspiranti attori-cantanti-danzatori-intrattenitori che escono dal programma televisivo “Amici”. Il palcoscenico non è uno studio dove esibire quanto imparato in qualche settimana di scuola, bensì la prima sede in cui da studenti occorrerebbe trasformarsi in diplomati, se non proprio in laureati. Così, forse pensando alla comprensibile acerbità di chi ancora deve lavorare un bel pezzo per “venir fuori”, Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime hanno scritto Portamitanterose.it, un canovaccio aperto a sipari e siparietti che permettono ai Ragazzi di Amici, al Brancaccio, di cantare, ballare e dire qualche battuta. L’atmosfera è opportunamente domestica, indulgente: una signora con qualche anno addosso (Valeria Valeri), in pensione, proprietaria di una bella dimora liberty, decide di ospitare un gruppo di giovani decisi a mettere in scena uno spettacolo. Non solo. Vedendo naufragare, fra una disdetta e l’altra dei produttori, il sogno dello show, la gagliarda “vecchietta”, che a vent’anni avrebbe voluto diventare attrice, si trasforma nel motore economico e psicologico dell’impresa. Galvanizzata da lei, la colorata compagnia prova in ordine sparso i numeri preferiti (brani di canzoni note, italiane e straniere; citazioni di coreografie da musical famosi; monologhi su argomenti di vita quotidiana o boutades comico-umoristiche destinate alle propensioni dialettali di qualcuno). Là in mezzo, la padrona di casa cucina e accudisce, sprona e ascolta, sceglie costumi e suggerisce soluzioni, sorride e canta, accenna persino qualche passo di danza, sempre solare nel suo irresistibile sorriso. L’epilogo vede la troupe divisa in due di fronte ad una decisione impervia: accettare di trasformare lo show in un reality o insistere sulla versione teatrale? Par proprio di capire che il palcoscenico, alla fine, prevalga. Dietro le morbide trasparenze di velatini cosparsi di rose, i Ragazzi e la Signora celebrano cantando la loro vocazione, una sorta di ponte fra passato e futuro. Non vengono da “Amici”, Fanny Cadeo, Pierfrancesco Poggi, Paolo Ruffini e Claudia Campolongo. Regia di Marco Mattolini.
R.S."

Boh, è abbastanza "neutro" come articolo, non si capisce bene se lo spettacolo è piaciuto a chi l'ha scritto oppure no, sembrerebbe di sì, ma senza tanti entusiasmi.

A mio modo, è una recensione molto chiara, sintetica ma essenziale e indubbiamente professionale.
Dire: "Il palcosecenico non è uno studio dove esibire quanto imparato in qualche settimana di scuola, bensi la prima sede in cui da studenti occorrerebbe trasformarsi in diplomati, se non proprio in laureati. Cosi, forse pensando alla COMPRENSIBILE acerbità di chi ancora deve lavorare un bel pezzo per venir fuori, Costanzo e Vaime hanno scritto Portamitanterose.it, un canovaccio aperto a sipari e siparietti che PERMETTONO ai Ragazzi di Amici di cantare, ballare e dire qualche battuta"..... è (ripeto secondo me) dire tutto, senza bisogno di ulteriori commenti.
Il resto lo fa la Soggettività....
 
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13 replies since 18/10/2008, 20:00   217 views
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