Intervista a Fanny Cadeo, Portamitanterose.it al Teatro Nuovo di Milano

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debs6523x
CAT_IMG Posted on 10/2/2009, 20:47




Ecco un'intervista a Fanny Cadeo:
Fanny Cadeo al Nuovo tra i protagonisti di “Portamitanterose.it”
«Che bravi i ragazzi di “Amici”.
In scena anche un amore omosex»
INTERVISTE 10/02/2009 - La dura vita di una compagnia teatrale, le prove, i sacrifici e la ricerca di soldi per campare. Il tutto condito con la musica. Dopo una lunga tournée in tutta Italia, approda anche a Milano “Portamitanterose.it”, commedia musicale ideata da Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime . Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Nuovo per cinque settimane, da stasera fino al 15 marzo.
Sul palco, diretti da Marco Mattolini, si alternano diverse generazioni di attori. Da Valeria Valeri, nei panni di un’ele gante signora anticonformista, a Fanny Cadeo, Pierfrancesco Poggi, Paolo Ruffini nelle vesti di attori più navigati fino a sette giovani leve del programma di Canale 5, “Amici”. Dal programma di Maria De Filippi proviene anche il coreografo,
Garrison Rochelle, e uno degli autori, Chicco Sfondrini.
“Portamitanterose.it” racconta la storia di un gruppo di artisti che cerca di mettere in piedi uno spettacolo teatrale. L’attrice e showgirl Fanny Cadeo interpreta Cinzia, una ragazza alle prese con una relazione ormai logora con il compagno di scena Giampiero (Pierfrancesco Poggi).

Dopo una lunga tournée in tutta Italia approdate a Milano. Vive con particolare emozione questo debutto?
Ritorno volentieri a Milano. Con lo spettacolo siamo stati a Bergamo, Brescia e a Varese dove in particolare abbiamo avuto una risposta molto positiva da parte del pubblico. Qui a Milano ci fermeremo cinque settimane, di cui tre sono già sold out.

Suona già come un gran successo..
Speriamo anche nel passaparola tra la gente. I ragazzi di “Amici” hanno un pubblico molto giovane e affezionato.

Come è stato lavorare con i ragazzi del programma di Maria De Filippi, che sono già delle popstar?
Sono artisti molto acclamati, che - nonostante la giovane età - hanno vissuto delle esperienze forti. Mi sono trovata bene con tutti. Ognuno di loro ha una ca ra tt er is ti ca o un’attitudi ne particolare. Qualcuno è più bravo nel canto, qualcun altro nella recitaz i o n e . A esempio P as q u a l i n o Maione e Roberta Bonanno sono cantanti eccezionali.

Lo spettacolo parla della dura vita del mondo dello spettacolo.. È davvero così nella vita reale?
Innanzitutto bisogna parlare di un discorso fisico. È necessario essere in buona salute per affrontare una lunga tournée che prevede molti spostamenti, nessun giorno di riposo, pochissime pause.

H a m a i avuto brutte esperienze in tour?
Io sono allergica alla polvere e mi è capitato di recitare in teatri.. diciamo..non nuovissimi. In quei casi ho avuto un certo disagio fisico!

Tornando allo spettacolo, oltre al lavoro si parla anche di amore..
Sì, nella storia ci sono alcune coppie. C’è anche una relazione omosessuale tra due ragazze (ndr. Marina Marchione
e Susy Fuccillo). Non viene vissuta in maniera diretta ed esplicita, ma si capisce.

“Portamitanterose.it” è una commedia musicale che tocca diversi generi.. Accontentate tutti i gusti?
Sì, passiamo da “Portami tante rose”, appunto, ad un brano di Elisa, fino a “Un bacio a mezzanotte”. Diciamo che facciamo contento il pubblico di tutte l’età!

Dopo Milano, le aspettano ancora Genova e Torino. Poi è il momento del meritato riposo?
Non ancora. In primavera condurrò un programma su Raidue con Fabrizio Gatta, “Cerca Sapori”. Parlerà di agricoltura, natura ed è realizzato in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole."
Elisabetta Corsini

Mah, la storia d'amore tra i personaggi di Susy e Marina è trattata in maniera così delicata che chi non ha letto la trama difficilmente se ne è accorto, anche assistendo al musical dal vivo.
Ma un titolone così attira sicuramente l'attenzione e magari qualcuno andrà a vedere lo spettacolo aspettandosi chissà che cosa...



 
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Prozium
CAT_IMG Posted on 12/2/2009, 22:52




Tiziana, in riferimento alla tua conclusione, purtroppo devo dire che è la dura legge dello spettacolo: "Se ne parli bene, se ne parli male; purché se ne parli." Comunque devo dire che è anche colpa dei lettori. Ormai nelle edicole è stracolmo di giornalcci di gossip e pettegolezzi vari che ormai i giornalisti molte volte sono costretti a mettere titoloni che attirano l'attenzione di casalinghe frustrate. Quando il pubblico cambierà e finalmente chiederà del giornalismo serio e pulito, allora leggeremo dei bei articoli. Ma finchè ci sono i solito lobotomizzati ad acquistare, ci ritroveremo sempre un pò di spazzatura negli articoli.
Anzi qui meno male si sono limitati ad una sola frasetta, poteva andare peggio.
 
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1 replies since 10/2/2009, 20:47   298 views
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